Case ecobiocompatibili per la ricostruzione in Abruzzo

Spero di trovare ospitalità per la pubblicazione di un validissimo argomento per la BIO-EDILIZIA, anche per l'attualissimo argomento di ricostruzione in fretta in Abruzzo prima del prossimo Inverno.
Con il sistema che ho ideato e brevettato si possono costruire case quasi subito abitabili, antisismiche, perfettamente isolate termoacusticamente sia in inverno che in estate, biocompatibili, con interni idroregolati perennemente a 60-62% di umidità relativa, a costi competitivi.

1° Metodo:
Viene costruita una ossatura di legno di casa all'americana predisponendo le reti di servizio;
una squadra predispone i casseri a ridosso dell'ossatura per una gettata di 30 cm di spessore, un'altra squadra sarà impegnata a scasserare la gettata anche dopo pochi minuti.
Nel cassero si getta un bicomponente inorganico erogato da una macchina bicomponente di grande portata, il getto è orientato con tubo venturi dove in testa una colea flessibile a giri regolabili inserisce nel getto una quantità nota di cips di Canapulo (è il legno leggerissimo di canapa che rimane dopo la stigliatura, impiegato oggi per lettiere di cavalli da corsa).
Dopo pochi minuti è possibile scasserare poiché il getto è divenuto una pietra cinque volte più leggera del cemento armato; in meno di una giornata si ottiene un monolito che comprende le pareti, i solai, il tetto, perfettamente isolato termoacusticamente, idroregolatore degli interni.
I due componenti separati, che miscelati reagiscono velocemente, sono il latte di calce ed il cemento alluminoso, il latte di calce in eccesso reagisce con l'alto contenuto di silice del legno di canapa formando pozzolana, la mineralizzazione lo rende di un colore gradevole bronzato e perfettamente ignifugo.
Quando si parla di pozzolana viene in mente il cemento degli antichi Romani e la struttura monolitica della cupola del Panteon a Roma.

2° Metodo
Il getto della macchina bicomponente è orientato sulle due facce di un elemento di un certo spessore facilmente estraibile dopo il rapprendimento delle due stratificazioni di materiale composito ( nel getto vengono inserite le fibre di canapa con una taglierina roving come è in uso nella tecnica nautica,con resine e fibre, per costruire imbarcazioni ed anche piccole navi da 30-40 metri).
Una seconda macchina bicomponente riempie le cavità tra le due stratificazioni di materiale composito con il bicomponente inorganico e legno di canapa come al primo metodo.
In alternativa l'elemento centrale isolante termoacustico sul quale si effettua la gettata, viene preparato prima in pannelli che rimarranno inclusi tra le due stratificazioni di materiale composito.
Il monolito che ne deriva dopo le stratificazioni potrà anche avere una forma libera non essendo vincolato alle gabbie di tondino o ad una struttura portante di legno o di acciaio.
Uno Yact di 30-40 metri che plana in mare a 30-40 nodi è sottoposto a migliaia di terremoti di gran lunga superiori a quello dell'Aquila; la nostra casa di derivazione avrebbe la stessa resistenza, e potrebbe anche essere posata galleggiante in una laguna o in un terreno fangoso.

Questo secondo metodo l'avevo proposto all'Università Politecnica delle Marche che ne ha fatto oggetto di un progetto innovativo che purtroppo si è arenato per via di un Barone che è stato voluto inserito nel progetto dallo Sponsor disponibile, purtroppo non poteva essere era “la prima donna” perché lo studio l'aveva preparato il reggente di Architettura con il suo staff di dottorandi; il Barone si è sempre detto disponibile a partecipare ma di fatto era sempre impegnato per andare a presentare il progetto allo Sponsor e siccome era stato voluto dallo stesso a lui toccava la presentazione del progetto. Vi allego solo per vostra informazione da non rendere pubblico, il progetto relativo denominato FOSTET.

In ambedue i casi l'erogatore della macchina bicomponente, alimentato con tubi flessibili, è vincolato al cavo della gru del cantiere che lo sorregge, agevolando gli spostamenti dell'operatore.

Grazie dell'ospitalità, rimango a disposizione di qualsiasi ragguaglio.
Saluti
Max Canti
e-mail m.canti@libero.it tel. 3487916933



CENNI SU BICOMPONENTE INORGANICO 3

FOSTET